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XI edizione del Presepe vivente al Convento dei Cappuccini - Campli

Categoria: Evento - Cultura
Evento del 01/01/2024

Il 1° gennaio XI edizione del Presepe vivente al Convento dei Cappuccini - Campli


Come da tradizione torna il Presepe Vivente al Convento dei Cappuccini di Campli, evento promosso per l'11esima edizione dall'associazione "Gli Amici del Convento Aps” con il patrocinio del Comune di Campli e del Consorzio BIM.

Il prossimo 1° gennaio, dalle ore 16.30 alle 20, il giardino del Convento si trasformerà in una piccola Giudea al tempo del re Erode.

Novità dell’edizione, vista la ricorrenza degli 800 anni dalla nascita del primo presepe che San Francesco creò a Greccio, è che all’interno della rappresentazione della Natività i visitatori troveranno quest’anno, oltre alle classiche figure, anche i personaggi di San Francesco e di un sacerdote, che riprodurranno la scena della natività come nel lontano 1223.


85 figuranti daranno vita alla rappresentazione, tra gli antichi mestieri artigianali: il ciabattino, il cestaio, il fabbro, o casari e massaie, che condurranno i visitatori alla scoperta della preparazione del formaggio e delle ottime frittelle,  ancora le botteghe di frutta e verdura, senza dimenticare le danzatrici del ventre e le locande tipiche, animeranno il presepe gli animali, i viandanti e i centurioni romani, il mercato e i palazzi del Governatore e del censimento: sarà un tuffo nel passato e l'occasione per immergersi nell’atmosfera della nascita di Cristo.
Al centro della scena la capanna della Natività, con il bue e l’asinello e i tre Re Magi, che dopo un lungo viaggio, accompagnati dalle melodie di esperti zampognari, si fermeranno davanti al nascituro, per consegnare i loro preziosi doni.

L’evento “Presepe Vivente” nasce dal desiderio di vivere momenti di festa nella suggestiva cornice del Convento dei Cappuccini, condividendone la preparazione e la realizzazione con tutta la comunità locale, per testimoniare ancora una volta - spiegano gli organizzatori - "che il Convento per noi tutti, non è solo un luogo caro, ma anche custode di antiche tradizioni ed assolve ancora oggi, ad uno dei suoi compiti primari: raccogliere e tramandare i segni di infinite generazioni".
La manifestazione, ad ingresso gratuito, rappresenta anche occasione di riflessione sul vero significo del presepe e su temi di importanza universale quali la pace, la solidarietà e la fratellanza tra i popoli.

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