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Natura e Paesaggio

Nel cuore verde dell'Appennino Centrale, a due passi dalle spiagge dorate dell'Adriatico, nel Parco Nazionale Gran Sasso-Laga, si trovano i Monti Gemelli: che il poeta D'Annunzio definì nel suo Notturno (1921) "la montagna grande. Cilestrina, aerea, nivale, confusa con le nuvole fulgide…". Dei due monti, perfettamente simmetrici se visti dalla costa, quello a sud, il Monte Foltrone è da sempre conosciuto come "La Montagna di Campli": monte poliedrico, con impenetrabili versanti boscosi, faggete misteriose, gole spettacolari, cascate d'acqua, pareti rocciose dolomitiche… E a sud, a pochi minuti dall'affascinante centro storico della cittadina farnesiana, si apre la Valle degli Scoiattoli, un vero paradiso outdoor per gli appassionati di trekking, alpinismo, arrampicata, bike, nordic walking, parapendio, o semplicemente amanti della natura incontaminata.

Il territorio di Campli si estende dai boschi di faggi e dagli alpeggi del Monte Foltrone, a più di 1700 metri d'altezza, nel Parco Nazionale Gran Sasso-Laga, fino alla vallata del Salinello, a poche decine di chilometri dalla Costa Adriatica. 

Il comune comprende 32 frazioni che vanno da Battaglia (700 m slm) a Floriano (145 m slm); all’interno di queste piccole comunità persiste la conservazione di un paesaggio agrario di grande valenza storica e ambientale, caratterizzato da dolci colline coltivate a vigneti e uliveti, coltivazoni cerealicole, come l’antico grano di solina, il farro e la patata turchesa. Numerose sono le peculiarità naturalistiche che interessano l’area montana del Foltrone e del Monticchio, sia per l'aspetto zoologico (qui nidifica l'Aquila reale) che per quello botanico; sono state censite oltre 150 specie endemiche di flora (orchidee e relitti glaciali) nascoste tra i calcari della dorsale e nelle valli scavate nell’arenaria delle aree limitrofe.

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